Alberi artificiali con piante vive purificano l’aria inquinata di Londra

Installati nella capitale britannica i CityTrees che catturano l'inquinamento e restituiscono aria pulita come 275 alberi

2215

Il problema dei cambiamenti climatici è sentito in tutto il mondo e ovunque si cercano soluzioni per farvi fronte. A Londra, per esempio, sono stati installati degli alberi artificiali che contengono dei filtri in grado di purificare l’aria e restituirla più pulita ai cittadini.

Nell’aprile dello scorso anno, il sindaco della capitale britannica Sadiq Khan ha introdotto una sorta di blocco del traffico per penalizzare i veicoli inquinanti che entrano in alcune aree della città, ma i livelli di inquinamento sono ancora pericolosamente alti, portando a problemi polmonari e persino a morte prematura.

Il passo successivo è stato compiuto nel distretto di Waltham Forest, nel nord-est di Londra, dove sono stati installati tre dispositivi all’aperto per purificare l’atmosfera dalle particelle sospese tra cui PM1, PM2.5 e PM10. Il progetto dei filtri dell’aria intelligenti è stato realizzato in collaborazione con le aziende di tecnologia verde Evergen Systems Ltd. e Green City Solutions GmbH. Il sistema basato sulla Internet of Things contiene muschio.

Le autorità locali hanno scelto di piazzare gli alberi artificiali in due luoghi con inquinamento cronico a Leytonstone: la stazione della metropolitana e la strada principale. Il muschio ha una grande superficie che consente un forte assorbimento dell’inquinamento.

CityTree ha una panchina, una parete verde, strumenti per misurare le prestazioni e i dati ambientali, pannelli solari e una batteria per alimentare il sistema di irrigazione automatico. I filtri dell’aria hanno una capacità equivalente a ben settemila persone che respirano liberamente.

Le pareti intelligenti sono alte circa quattro metri e larghe tre metri. Ingegneri e responsabili hanno sviluppato dei prototipi in grado di adattarsi allo spazio stradale limitato dove sono richiesti.

I City Trees sono progettati per assorbire il biossido di azoto (NO2) offensivo, rilasciando ossigeno fresco. Create da Green City Solutions, ognuna di queste foreste in miniatura offre gli stessi vantaggi di 275 alberi in termini di riduzione dell’inquinamento. C’è persino una graziosa panca di legno in modo che i passanti possano letteralmente riprendere fiato.

Gli alberi, che sono stati definiti il ​​“primo filtro antinquinamento biotecnologico al mondo”, sono apparsi per la prima volta a Londra nel 2018 come parte di un processo temporaneo intorno al West End, ma ora sono stati sistemati permanentemente a Leytonstone dal Waltham Forest Council, come parte di una collaborazione con la compagnia di aria pulita Evergen. È possibile trovarli fuori dalla stazione della metropolitana e all’incrocio tra Leytonstone High Road e Crownfield Road.

Un’iniziativa lodevole che promette di espandersi presto in tutto il mondo, non solo come aiuto all’ambiente ma anche alla nostra salute, visto che consentono ai cittadini di respirare aria più pulita anche in città, dove piantumare alberi è spesso complicato per problemi di spazio.

Iscriviti alla newsletter