Un grattacielo di alberi contro la deforestazione

Il grattacielo Carbon Copy è stato ideato da un gruppo di architetti americani per salvare l’ambiente e assorbire anibride carbonica

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@Dattner Architects

Un grattacielo verde per salvaguardare l’ambiente e combattere gli effetti negativi della deforestazione e della conseguente interruzione del ciclo del carbonio. È questa l’idea avuta da un gruppo di architetti americani che hanno progettato il Carbon Copy, un grattacielo costruito grazie a un’infrastruttura di griglie di legno orizzontali e verticali su larga scala che mirano a controbilanciare la deforestazione con un sistema verticale. Questa soluzione richiede un intervento umano minimo e crea un nuovo habitat naturale per animali, uccelli e alberi mentre riduce i gas serra.

Il grattacielo Carbon Copy è una struttura modulare che può ospitare alberi che si estendono verticalmente e possono assorbire l’anidride carbonica in eccesso. Nella zona più in basso, lo spazio viene lasciato aperto per la crescita continua delle piante, la migrazione degli animali, il volo degli uccelli e il passaggio veicolare e umano. Ogni albero è piantato in un sacchetto di tessuto ad alta resistenza che contiene la zolla di radice ed è fissato su tutti e quattro i lati. Gli alberi sono disposti in uno schema sfalsato verticalmente all’interno della struttura per consentire al sole e alla pioggia di raggiungere ogni albero.

Il progetto proposto da Dattner Architects è stato premiato con menzione d’onore durante la competizione eVolo Skyscraper 2019.

@Dattner Architects

“Invece di uno skyline urbano popolato da esseri umani, il nostro progetto propone un nuovo paesaggio di strutture forestali abitate solo da animali, uccelli e alberi – spiega l’ideatore – Questa foresta pluviale è una soluzione sistemica al problema della deforestazione. Costruito su una griglia su larga scala, lascia il suolo della foresta disponibile per la crescita di nuovi arbusti, duplicando la foresta in verticale per mezzo di una griglia tridimensionale che si erge in alto sul terreno. Questo nuovo skyline funziona con la natura piuttosto che contro di essa”.

La modularità del sistema consente alla struttura di rispondere perfettamente agli ostacoli naturali e ai cambiamenti nella topografia. Piantati ancora piccoli, gli alberi di diverse specie incoraggeranno la biodiversità. Man mano che crescono, i loro semi attecchiranno nel terreno sospeso fino a ricoprire l’intera struttura.

Sia gli alberi che la struttura in legno assorbiranno l’anidride carbonica che altrimenti rimarrebbe nell’atmosfera. Quando, con il passare degli anni, gli alberi e le foglie avranno ricoperto l’intera struttura e cederà a causa del decadimento naturale, verrà ricostruito un nuovo grattacielo e il ciclo potrà ricominciare.

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