Avete sempre pensato che pulire a fondo, portare in borsa il disinfettante per le mani e avere una casa splendente come quelle delle pubblicità fossero comportamenti virtuosi? Non è proprio così. Anche l’eccessiva igiene può danneggiare la salute, oltre che l’ambiente.
Sono diverse le ricerche scientifiche che hanno dimostrato che vivere in un ambiente ai limiti dell’asettico è dannoso per il nostro sistema immunitario, soprattutto per quello dei bambini che invece dovrebbe allenarsi a reagire in modo corretto agli stimoli esterni. Non venire a contatto con i microrganismi, per lo più innocui, che popolano le superfici, gli alimenti o che sono nell’aria incrementa la probabilità che il sistema immunitario risponda in maniera anomala a sostanze del tutto normali, aumentando così la possibilità di sviluppare allergie.
Se i batteri buoni presenti nell’ambiente vengono drasticamente ridotti, ad esempio dall’azione pulente dei detergenti, anche le endotossine prodotte da questi diminuiscono, e viene quindi anche meno la capacità del sistema immunitario ad attivarsi contro i batteri cattivi in modalità difensiva.
La soluzione è quella di vivere in un ambiente pulito, rispettando le regole basilari dell’igiene come lavarsi le mani prima di mangiare o dopo aver preso l’autobus, ma senza esagerare rischiando di creare un ambiente asettico che finisce con il rivelarsi controproducente per la salute.
Anche il pianeta vi ringrazierà. I detersivi tradizionali infatti contengono sostanze inquinanti per le acque, che non si degradano facilmente. In ogni casa si trovano mediamente da dieci a venti prodotti per la pulizia. Sono troppi, ne basterebbero molto meno.
I detersivi che contengono più sostanze chimiche ci aiutano a rendere più semplice la vita di tutti i giorni, ma non dobbiamo dimenticare che un prodotto aggressivo sullo sporco può esserlo anche con l’ambiente e con noi. Le sostanze chimiche presenti sono dannose per la natura, irritano pelle e occhi, oltre a essere una delle principali cause di intossicazione domestica dei bambini. L’impatto ambientale è dato da tre aspetti: imballaggio, ingredienti e uso. Ma l’impatto ambientale principale (fino al 90% a seconda dei prodotti) dipende dall’uso che ne facciamo.
Ecco alcuni semplici consigli su come usare i detersivi per la casa nel modo corretto:
- utilizza prodotti concentrati;
- acquista prodotti con ricariche;
- usa la dose indicata e diluisci secondo le istruzioni del produttore.
- riduci l’uso prodotti igienizzanti e disinfettanti;
- per le pulizie più semplici prova le alternative naturali come il bicarbonato, l’aceto, l’acido citrico.