Alveari urbani, a Milano oltre un milione di api per una città più green

Il progetto di apicoltura urbana punta a reintrodurre le api in città: un passo fondamentale per la valorizzazione della biodiversità e la tutela dell'ambiente

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Prende ufficialmente vita a Milano il più grande progetto italiano di apicoltura urbana pubblica, targato Green Island/Alveari Urbani: nel parco di Cascina Merlata una famiglia di insetti impollinatori prenderà casa nell’ultima delle 12 arnie installate nella zona del Fontanile.

Il nuovo apiario, realizzato in collaborazione con Donna Moderna, si affianca a quelli già presenti nei giardini di San Faustino e negli orti urbani di via Padova in città, ma anche nel parco di Villa Visconti Borromeo Litta a Lainate. In totale, 30 arnie gialle in legno per oltre un milione di api da proteggere e 3 miliardi di fiori da impollinare ogni giorno.

Un’iniziativa che è all’insegna non solo della sostenibilità e dell’ambiente, ma anche dell’artigianalità, della creatività e del design: tutte le arnie sono ideate da artisti internazionali, dipinte a mano da artigiani del territorio e realizzate in eco-design con materiali di riuso. A queste casette gialle posizionate vicino all’area del Fontanile di Cascina Merlata, si aggiungono altre sei arnie d’artista con funzioni didattiche, disseminate nel parco come vere e proprie opere di land-art.

“Reintrodurre gli impollinatori nei contesti urbani è un passo fondamentale per la valorizzazione della biodiversità e del funzionamento ecosistemico”, spiega Claudia Zanfi, storica dell’arte e botanica, che dal 2001 con l’associazione no profit Green Island si occupa di diversità urbana. “Abbiniamo alla difesa dell’ambiente la creatività: le nostre arnie sono disegnate da artisti e designer e realizzati da artigiani locali, sfruttando materiali di recupero”.

Dall’Alto Adige all’Umbria, dall’Emilia Romagna al Lazio, l’apicoltura urbana è un fenomeno diffuso in tutta Italia: una rete di alveari installati sui balconi o sui tetti delle case, all’esterno degli stabilimenti aziendali o negli spazi verdi cittadini. Un modo per contribuire al monitoraggio della qualità dell’aria basato sull’osservazione del comportamento e del lavoro delle api.

Le api ricoprono anche un ruolo fondamentale per la continuità delle risorse alimentari del nostro pianeta: delle 100 colture da cui dipende il 90 per cento della produzione mondiale, 71 sono legate al lavoro di impollinazione delle api. Senza parlare del miele, la cui produzione è minacciata – come l’esistenza stessa delle api – dalle aggressioni chimiche e coi pesticidi degli ecosistemi naturali.

“Le api sono gli insetti più importanti del pianeta: esistono da 100 milioni di anni, mentre l’uomo solo da 2 milioni e mezzo”, prosegue Claudia Zanfi. “Sono vere e proprie sentinelle dell’ambiente e costituiscono un modello di società perfetta, tutta al femminile. Al loro sostentamento si può contribuire anche attraverso una scelta attenta delle piante che mettiamo sui nostri balconi”.

Per esempio, in primavera sono indicati rosmarino, salvia ed erba cipollina, in estate lavanda, calendula, malva e tagete, i autunno topinambur e crisantemo.

Il Parco di Cascina Merlata che si trova all’interno di UpTown Milano non è un’oasi solo per le api, ma si possono visitare anche 10.000 piante, tra alberi e acquatiche, e animali selvatici come il cardellino, la rondine e la passera mattugia e vicino alla vecchia Roggia anche rane, germani e coniglietti.

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